Second Genesis, The Peace Park of Ravenna Italy.
La Secunda Genesi al Parco della Pace. Commune di Ravenna, Italia.
“It is the image of GAIA.” - Dr. James Lovelock, the British environmental scientist whose influential GAIA theory sees the Earth as a living organism gravely imperiled by human activity.
The artist, Jerry Carter cutting smalti as he creates Second Genesis.
Second Genesis. American Peace Ecology Monument. A memorial to Life on a Living Earth. By Jerry W. Carter. Parco della Pace, Ravenna, Italy. 1983.
Il monumento alla pace Second Genesis di Carter si rivolge a tutte le persone di tutte le religioni, atteggiamenti politici e culture. L'artista chiede in nome di tutta la vita sulla Terra e per amore di Dio (comunque definito), di fermare il conflitto e creare una pace internazionale protettiva universale in modo che possiamo concentrarci sul salvataggio della vita del nostro pianeta. Questo messaggio spera che si irradi da Ravenna in tutto il mondo.
Second Genesis details. Murano smalti, Arabia porcelain and concrete relief.
AIl monumento "Second Genesis" di Carter è un appello universale all'armonia, che si rivolge a persone di tutte le fedi, opinioni politiche e background culturali. Attraverso quest'opera, l'artista fa un accorato appello in nome di tutti gli esseri viventi della Terra e per amore di Dio (comunque lo si voglia definire). Esorta l'umanità a cessare i conflitti e a stabilire una pace internazionale universale e protettiva, permettendoci di concentrare i nostri sforzi collettivi sulla preservazione della vita del nostro pianeta. Carter immagina che questo potente messaggio si irradi da Ravenna al mondo intero.
La creazione di quest'opera monumentale ha avuto inizio con una prestigiosa commissione artistica internazionale riunitasi a Roma. Presieduta dal rinomato storico dell'arte Giulio Carlo Argan, la commissione includeva figure di spicco come Palma Bucarelli, Mario Manieri Elia, Achille Bonito Oliva e Pierre Restany. Dopo attenta deliberazione, hanno selezionato Carter per progettare e costruire un'opera per il Parco della Pace di Ravenna.
"Second Genesis" è stata realizzata sotto l'alto patronato di numerosi enti influenti, tra cui il Presidente della Repubblica Italiana, il Ministero della Cultura Italiano, il Parlamento Europeo, l'UNESCO, il Ministero degli Affari Esteri Italiano, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali Italiano, il Consiglio Europeo, la Regione Emilia-Romagna, il Comune di Ravenna, il Vescovo Episcopale di Washington, D.C. e le Nazioni Unite. In riconoscimento dell'importanza del Parco della Pace di Ravenna, il 1988 è stato proclamato Anno della Pace, sottolineando ulteriormente l'importanza del monumento nel promuovere l'armonia globale.
Selezione e Patrocinio del Concorso
Reviews of Carter’s Second Genesis Monumental Mosaic
Immagini e testi scritti su Second Genesis sono stati pubblicati in molti paesi. Le pubblicazioni includono: ‘The Washington Post’, ‘Echo Planet’ Tass Magazine, The ‘Helsingin Sanomat’, ‘Carlino Romagna’, ‘The World and I’, ‘La Repubblica’, ‘Ravenna Oggi’, ‘Cover ‘World Resources Institute, Annual Report Sustaining Global Resources’, ‘AMBIO’. The Royal Swedish Academy of Sciences, ‘Decorative Arts Magazine’ Moscow, “Monumental Mosaic” ‘Sun Magazine’ e altro ancora.
Prof. Isotta Roncuzzi Fiorentini. Presidente A.I.M.C.: “Second Genesis, dell'artista americano Jerry W. Carter, rappresenta i legami tra l'antica estetica bizantina e quella contemporanea. Questo legame stretto tra l'arte bizantina e la sua tensione religiosa è il suo "punto". È un punto, una dimostrazione di "stato dell'essere" che si trova in più dei suoi criteri di base dell'estetica formale. Si nota tra il Vecchio e il Nuovo, che Carter contiene per lo spettatore in "Second Genesis". Carter, infatti, interpreta un moderno messaggio di salvezza. Il messaggio inserito nell'arte bizantina, che si concentra nel tema della salvezza cristiana: è il confronto di Carter con il tema della salvezza, nel contesto della Vita del Pianeta.* “Gli elementi più sorprendenti all'interno del mosaico sono la grande lucidità dei colori e il movimento all'interno della composizione nel suo insieme, è la luminosità [dell'Immagine di Carter] che produce l'effetto vibrante della visione e del suo messaggio. Così è il messaggio finale, nonostante le due interpretazioni dell'artista: Vita e Morte, è un messaggio positivo di fede nella capacità dell'umanità di adattarsi in modo costruttivo al mondo all'interno della nuova visione del nostro sistema di vita formato dall'esplorazione dello spazio. “È questo mosaico, che non avrebbe potuto essere concettualizzato o creato prima dell'era dell'esplorazione spaziale. È, infatti, una visione attraverso un'interpretazione artistica dell'immagine della terra, vista come una trasmissione dalle missioni spaziali. La ricerca attraverso le tessere bianche, la ceramica notturna blu suggerisce il nostro pianeta e visioni di sistemi solari; una curva geometrica indica l'atmosfera del nostro pianeta. Un'area di superficie riflettente raffinata esprime l'energia che scaturisce dagli incontri di materia e antimateria, raggiungendo i limiti esterni dell'universo. Questo linguaggio del fuoco è una registrazione della minacciosa distruzione atomica totale."
World & I Magazine
"[Carter] ha trasformato questa antica arte combinando la tecnologia moderna con l'uso del leggendario vetro veneziano per creare una miscela di materiali e forme che attraversano le epoche. I suoi mosaici completati non traducono i dipinti in pietra, ma sono opere d'arte originali... [Lui] è un maestro di... composizione e lungimiranza. Carter presenta la sua visione personale di un universo plasmato dall'esplorazione spaziale e dalla tecnologia futura. Come gli artisti del passato, parla all'anima dell'uomo. Trasmette la sua convinzione che l'uomo abiti un pianeta fragile. - " The World & I. Ottobre 1987. Dott.ssa Jennifer Gibson. Ph.D. (Attualmente, Direttore del Center for Fine Arts presso la General Services Administration. Washington, D.C.)
New York Arts Review
“[Carter’s] experimental multimedia mosaics and ceramic sculptural pieces express radical individualism and reflect his purpose “to evoke higher levels of perception and intellectual and spiritual involvement in the participant-observer.”
ECHO OF THE PLANET. Moscow. -Igor Ignatiev, Editor-in-Chief. TASS. Moscow.
Above. Carter’s Cascade in The Vista International Hotel. Echo Planet Magazine: “20th Century Esthetics.”
John Topping, President. Climate Institute. Washington, D.C.
"L'artista americano Jerry Carter, le cui opere, tra cui Failed Atmosphere, hanno esplorato negli ultimi due decenni la possibilità che un brusco cambiamento climatico possa causare devastazione all'umanità. Carter, considerato da molti il principale artista del clima al mondo, ha vinto il premio Lorenzo de Medici alla Florence Contemporary Art Biannual 2003.
"Second Genesis", installata nel Parco della Pace della città italiana di Ravenna, riflette l'obbligo dell'umanità di preservare la vita sulla Terra che si snoda attraverso il vuoto dell'Universo. "Spero", afferma l'artista, "che le mie creazioni aiutino l'umanità a riconoscere la necessità di cooperazione e comprensione internazionale per trovare soluzioni ai problemi sociali ed ecologici, la maggior parte dei quali sono creati dalle nostre stesse mani".
Daniel Y. Gezari, Ph.D, astrofisico. NASA. è venuto dal Goddard Space Science Center al Peace Park di Ravenna per rendere omaggio a Jerry Carter da parte della NASA. "...le idee alla base del suo lavoro sfidano l'esitazione umana nel riconoscere la prospettiva scoraggiante del nostro posto nello spazio. La sua arte è un collegamento interpretativo tra le nuove informazioni scientifiche fondamentali sul nostro posto nello spazio e la sensibilità pubblica". e...
Daniel Y. Gezari, Ph.D, Astrophysicist. NASA.
Ambio Magazine. Royal Swedish Academy of Science.
Englea Wiman, Dipartimento di studi classici. Associate del Dipartimento di analisi dei sistemi ambientali ed energetici. Università di Lund, Svezia. "Dato che siamo effettivamente parti della Natura, un vero sistema di allerta, che consenta futuri ambientali sostenibili e non metta in discussione i principi umanistici, potrebbe forse essere trovato quando ascoltiamo dentro noi stessi, più o meno nello stesso modo in cui Socrate ascoltava costantemente la sua voce interiore, il suo diamonion. Forse è qui che può iniziare un nuovo dialogo [riferendosi al mosaico della Seconda Genesi di Jerry Carter].
“Expecting the Unexpected: Some Ancient Roots to Current Perceptions of Nature.”
Cover: Chemical and Engineering News. Global Warming Issue. 1992.
Cover: World Resource Institute Annual Report. 1987. Washington, D.C.
Making Second Genesis for the Ravenna Park of Peace
Carter progettò la Seconda Genesi a Washington, D.C. e la realizzò a Ravenna. Jerry Carter creò il rilievo per la stele della Seconda Genesi in argilla e lo gettò in gesso come modello per il muro curvo in cemento da 14 tonnellate per il mosaico monumentale nel Parco della Pace di Ravenna.
Carter e i suoi assistenti lavorarono sulla piattaforma di costruzione elevata all'aperto per otto mesi durante il caldo torrido dell'estate di Ravenna e il freddo dell'inverno, Carter e i suoi assistenti sopportarono la malattia mentre lavoravano. Durante gli otto mesi di costruzione, il pubblico si riuniva quasi ogni giorno attorno all'impalcatura di Carter per parlare con lui mentre creava l'immagine del nostro pianeta vivente. Dal suo trespolo sull'impalcatura, rilasciò interviste televisive e radiofoniche e condusse discussioni improvvisate sul significato della sua creazione. Carter apprese di più sul significato del suo lavoro mentre ascoltava studenti dell'Accademia d'arte, così come classi di scuole pubbliche, uomini d'affari, funzionari pubblici, diplomatici e scienziati.].
Carter creating painting of Second Genesis.. Silver Spring, Maryland. USA.
Gianfranco Bustacchini, Manager of Il Grupo Mosaicisti da Ravenna was patient while Carter Selected the Mr. Doná’s smalti.
Selecting mosaic glass palate for Second Genesis at The Doná Brothers in Murano, Italy.
Carter created a model of the stele to be made on which the Second Genesis mosaic would be installed in Ravenna’s Peace Park.
Carter working at the face of his concrete stele in Ravenna’s Peace Park under construction.
Scale drawings of the cast concrete relief hat was cast in the peace park.
Carter è stato felice dell'assistenza esperta della Profesora Isotta Roncuzzi Fiorentini, Presidente dell'AIMC, Lorena del Vecchio, una delle più talentuose mosaiciste del Gruppo Mosaicisti di Ravenna, Sergio Cicognani pittore e maestro mosaicista e altri.
Un momento per unire le persone in pace per salvare la vita sulla Terra.
A causa del loro impegno per la pace internazionale rappresentato dalla costruzione del Parco della Pace di Ravenna, i governatori del Kansas e del Maryland, per riconoscere l'iniziativa positiva di Carter e Ravenna, hanno rilasciato proclami al sindaco Giordano Angeline e al sindaco Mauro Dragone.
A time for celebration and recognition
President of Emilia Romagna, Lanfranco Turcchi receives Kansas Governor’s Proclamation from Jerry W Carter. Isotta Roncuzzi Fiorentini, President of the AIMC right.
Jerry W Carter translates President of Emilia Romagna, Lanfranco Turcchi’s letter to John Carlin, Governor of Kansas. Topeka, KS.
Maryland State Deputy Governor Miki Steinberg presents Artist Jerry W Carter with the governor’s proclamations. Seen in photo: Ann O’Brian, gallerist. Dr. Jennifer Gibson, Art Historian, Pierro Bozzetti, Italian Embassy Cultural Attaché, Deputy Governor Steinberg, Jerry Carter, Tarja Carter, and Dr. Stephen Leatherman, Sea Level Rise Scientist. State House Annapolis, MD.
Mayor Giordano Angelini receives Maryland Governor’s proclamation from Parco della Pace Artist Jerry W Carter.
Inauguration of Ravenna Peace Park
Dedication ceremony of the Ravenna Peace Park in 1988 . American artist speaks in front of la Secunda Genesi, American Peace Monument dedicated to GAIA.
Carter afferma: "Sono grato ai cittadini di Ravenna. Mi hanno dato delle ragioni per scavare in profondità dentro me stesso per trovare l'affermazione più importante della mia vita. Tale affermazione in Second Genesis si basa sulla comprensione di questo artista di fatti scientificamente provati espressi. I fatti scientifici sono una componente del mistero nella monumentale presentazione di Carter della sua definizione di dove viviamo nell'universo. Il monumento alla pace di Second Genesis mostra il suo senso che l'atmosfera e tutti gli esseri viventi sul pianeta costituiscono un'unica entità vivente che avvolge la sottile crosta di questo pianeta fuso che chiamiamo Terra. "Spero che l'immagine monumentale della Terra nello spazio raffigurata in Second Genesis, motiverà gli umani a decidere di vivere in un modo compatibile con il sistema di vita da cui loro, e tutta la vita, dipendono ogni secondo della nostra vita". "L'alternativa al vivere in armonia con la Natura è che gli umani continuino ad avvelenare il sistema di vita del pianeta, con l'egocentrismo della nostra specie e l'avidità e il potere incontrollabili. La traiettoria per le massicce estinzioni di tutte le forme di vita è evidente". - Le parole di Carter alla dedicazione del Ravenna Peace Park del 1988. *Le parole di Carter sono state tradotte dall'arcivescovo titolare di Canosa, Celistino Migliore, nunzio vaticano a Washington, D.C.
Mayor Mauro Dragone receives Maryland Governor’s Honorary Citizenship from Jerry W. Carter.
Peace Park Mosaic Artist Claude Rahir and Patrizia Poggi, The Secretary of the Associazone Internazionale Mosaicisti Contemporanei,
President of the AIMC, Isotta Firoentini Roncuzzi receives Honorary State of Marylad citizenship from American Artist, Jerry W Carter.
Claude Rahir, Belgium Mosaic Artist. Harriet Backer Ziolko, Mosaic Artist Norway, Jerry Carter, American Mosaic Artist.
Franz Mally, Edda Mally, Austrian Mosaic Artist, Claude Rahir, Belgium Mosaic Artist. Verdiano Marzi Italian mosaicist, Jerry Carter, American Mosaic Artist.
Gianfranco Busticchini, manager of il Gruppo Mosaicisti di Ravenna, and Isotta Roncuzzi Fiorentini, President of AIMC.
Jerry Carter and Tarja Ahola-Carter met in Ravenna in 1972 and Celebrated their 10th wedding anniversary in Ravenna in 1984 at The Hotel Capello. Tarja assisted Jerry in many important ways through out the whole process of design and construction of Second Genesis. The anniversary celebration was hosted by Hotel Capello and the Mosaic artists of the Peace Park, who included; Claude Rahir, Margaret Coupe, Edda Malli, and Hariette Backer, Gianfranco Bustacchini, Isotta Roncuzzi, and Patrizia Poggi.
Dedication in 1988. Seen together: The Russian Peace Monument made by Russian artist Alexandre Khornoukhov, and The American Peace Monument by American artist, Jerry Carter. Far Left is Tarja Ahola-Carter.
Carter and Giuseppe Rossi, Vice Sindaco di Cultura discuss The Ravenna Peace Park On Italian Television in Washington, D.C.
Il dott. Stephen Leatherman Ph.D, capo esperto del livello del mare dell'Università del Maryland, all'estrema sinistra. Fu invitato all'inaugurazione del Parco della Pace del 1988, mentre consultava i progettisti del Comune di Ravenna e Patrizia Poggi, segretaria dell'Associazione Internazionale Mosaicisti Contemporanei. L'artista Carter, all'estrema destra.
Carter ha realizzato più di un mosaico sul pianeta vivente e l'interazione umana pacifica. Carter ha esortato la Russia a partecipare al parco della pace. Quando Alexandre Khornoukhov arrivò da Mosca con il suo mosaico, Carter era felice e si mise all'opera per costruire buoni rapporti con i russi. Per i suoi sforzi, la Moscow Artists Association invitò Carter a Mosca per esporre con Alexandre Khornoukhov nel 1990
Carter ha realizzato più di un mosaico sul pianeta vivente e l'interazione umana pacifica. Carter ha esortato la Russia a partecipare al parco della pace. Nel 1983, quando Carter fu informato che avrebbe creato un mosaico per il Parco della Pace di Ravenna e apprese che nessun mosaicista russo era stato incluso nel concorso internazionale del Parco della Pace di Ravenna, Carter insistette per avere un mosaico della pace di un artista russo, dicendo che non avrebbe partecipato se non ci fosse stato un russo. Gli organizzatori del parco scrissero alle autorità sovietiche senza risultato. Carter scrisse alla Moscow Artist's Association (MARC). Chiese alla MARC di inviare un artista russo da includere nel Parco della Pace di Ravenna. Quando Alexandre Khornoukhov arrivò da Mosca con il suo mosaico, Carter fu felice e si mise a costruire buoni rapporti con i russi. Per i suoi sforzi, la Moscow Artists Association invitò in seguito Carter a Mosca per esporre con Alexandre Khornoukhov nel 1990.
American artist Jerry Crter and Russian artist Alexandre Khornoukhov at the Ravenna Peace Park. 1988